Il 5 novembre 2024, gli studenti di seconda e terza media dell’Istituto Comprensivo Calò – G. Deledda – S.G. Bosco hanno avuto l’opportunità di incontrare la Dott.ssa Fiammetta Borsellino, figlia del giudice Paolo Borsellino, nella palestra del plesso Calò. L’incontro, segnato da momenti di profonda riflessione e commozione, ha rappresentato un’occasione speciale per diffondere tra i ragazzi il messaggio di lotta alla mafia lasciato in eredità dal giudice Borsellino.
L’evento è iniziato con un momento simbolico e patriottico, con gli studenti del plesso S.G. Bosco che hanno suonato l’Inno di Mameli. Fiammetta, come ha chiesto di essere chiamata, ha preso poi la parola, parlando con sincerità e semplicità ai giovani presenti. Ha spiegato che lei e la sua famiglia hanno scelto di rimanere a Palermo, la città che suo padre amava e dove ha perso la vita a causa della sua battaglia contro la criminalità organizzata.
Durante l’incontro, Fiammetta ha ricordato ai ragazzi l’importanza dell’istruzione come strumento di resistenza contro la mafia. “L’istruzione è ciò che spaventa la mafia”, ha detto, sottolineando come la conoscenza e la consapevolezza possano essere armi potentissime contro le ingiustizie. La scuola, infatti, è un luogo di crescita, dove i giovani possono imparare a riconoscere e rifiutare la mentalità mafiosa e a scegliere invece la strada della legalità e della giustizia.
Con grande passione, Fiammetta ha raccontato che suo padre credeva profondamente nei valori dello Stato e della giustizia, tanto da sacrificare la propria vita per essi. Per lei, la sua scomparsa rappresenta ancora una ferita aperta, ma anche una continua ricerca di verità, che considera un dovere per onorare il ricordo di Paolo Borsellino e il suo impegno contro la mafia.
L’incontro si è concluso con una partecipata sessione di domande, in cui i ragazzi hanno avuto la possibilità di chiedere e approfondire i temi trattati. Fiammetta ha incoraggiato i giovani a non dimenticare e a portare avanti la memoria e il messaggio di suo padre, perché solo attraverso l’impegno e la conoscenza è possibile costruire una società libera dalla paura e dalla violenza della mafia.
Un ringraziamento speciale va agli organizzatori dell’evento e alla Dott.ssa Fiammetta Borsellino per aver condiviso una testimonianza così preziosa, che rimarrà impressa nella mente e nel cuore di tutti i partecipanti.
Felisianna Catapano e Simone Bosco, 2^A Plesso Calò