Un viaggio tra scienza, tecnologia e creatività: è questa la sintesi dei progetti PNRR realizzati presso l’I.C. “G. Calò – G. Deledda – S.G. Bosco”. Due iniziative che hanno coinvolto studenti di diverse età in percorsi educativi innovativi tenuti dalla prof.ssa Lattarulo e dal prof. Montemurro.
Gli alunni di quinta della scuola primaria hanno partecipato al progetto “Storytelling STEM e LabSTEM: vite di scienziate e proposte di attività laboratoriali ispirate al lavoro di ricerca delle scienziate”. L’iniziativa, guidata dall’esperta Prof.ssa Lattarulo con la collaborazione della tutor Ins. Di Giorgio, ha avuto come obiettivo potenziare le competenze STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica), promuovere l’uso di strumenti digitali e celebrare il ruolo delle donne nella ricerca scientifica. Gli studenti hanno esplorato le vite di grandi scienziate come Inge Lehman, Marie Curie, Margherita Hack, Rita Levi Montalcini, Maria Montessori e Wangari Muta Maathai, alternando narrazioni biografiche ad attività laboratoriali pratiche. Tra queste, la costruzione di modellini, la realizzazione di piccoli esperimenti, quiz interattivi e attività di gamification. L’esperienza si è conclusa con la creazione di un libro digitale, arricchito da immagini generate con l’intelligenza artificiale.
Parallelamente, il progetto “Coding e Robotica” ha coinvolto i bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia, offrendo loro un’introduzione al mondo della programmazione e della robotica. Sotto la guida dell’esperto Prof. Montemurro e della tutor Ins. De Biasi, i piccoli studenti hanno esplorato concetti fondamentali del coding attraverso attività ludiche e interattive.
Tra le esperienze proposte, i bambini hanno osservato, descritto e ipotizzato il funzionamento della BEEBOT, un robot educativo progettato per i più piccoli. Hanno poi realizzato una griglia sul pavimento per simulare percorsi e programmare la BEEBOT. Successivamente, sono stati introdotti al programma Scratch Junior, con cui hanno creato storie interattive, sviluppando così competenze di problem solving e creatività.
Entrambi i progetti hanno posto un forte accento sull’utilizzo di strumenti digitali innovativi. Nella scuola primaria, piattaforme come Bookcreator, Ideogram, Edpuzzle, Panquiz e Learning Apps hanno stimolato il lavoro collaborativo e il pensiero critico. Nella scuola dell’infanzia, la combinazione tra robotica e programmazione visiva ha reso l’apprendimento un’esperienza ludica e coinvolgente.
L’entusiasmo dimostrato dai partecipanti di ogni fascia d’età testimonia il successo delle due iniziative, un esempio virtuoso di come la scuola possa preparare le nuove generazioni ad affrontare le sfide del domani.
Link biblioteca online Storytelling STEM e labSTEM
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